mercoledì 7 gennaio 2015

1) Introduzione e inizio lavori

Questo blog è dedicato alla costruzione del modello in scala 1:48 dell' U-Boot 96, il famoso sommergibile tedesco costruito nei cantieri Germaniawerft di Kiel nel 1939 ed entrato in servizio nella Kriegsmarine il 14 Settembre 1940.

U-Boot type VII-C


Non mi soffermo su cenni storici e dati tecnici, perchè ci sono tonnellate di documenti e siti relativi all'U-96, molto completi e attendibili. Quindi qualsiasi cosa detta qui sarebbe una ripetizione inutile.

Il kit di montaggio, o meglio, i singoli pezzi, sono prodotti da Amati e distribuiti a fascicoli quindicinali da Hachette, per un totale di 150 (!) uscite e costituiscono un'opera importante sia dal punto di vista tecnico-modellistico, in quanto il modello finito sarà enorme, circa 140 cm, sia ''temporale'' in quanto l'emissione dei fascicoli, e quindi la costruzione, dovrebbe protrarsi per più di tre anni, e sia ''economico'', perchè nessuno ci regala niente...

Il modello avra' la struttura principale, paramezzale centrale e ordinate, in legno, lo scafo in plastica e molti dettagli PE.

Ecco come si presenterà il modello finito:



E' prevista una parte dello scafo aperta, sul lato dritto, che consente di vedere l'interno della sala macchine, il motore di dritta e un pò di impiantistica.

Di seguito le foto dei primi due fascicoli e relativi allegati. 

Il primo fascicolo, con il DVD, i primi pezzi (Paramezzale di chiglia N.2, cinque ordinate lato dritto e parte del rivestimento del ponte coperta PE)



Il secondo fascicolo con altri pezzi (Paramezzale di chiglia N.1, altre cinque ordinate lato dritto e il tagliareti di prua)

Non credo di postare tutte le foto di tutti i fascicoli con tutto il relativo contenuto, altrimenti potrebbe diventare un pò pesante...
Ho messo insieme tutti i fascicoli da 1 a 8 prima di iniziare il montaggio. Nel frattempo ho letto le istruzioni e ho familiarizzato con i pezzi ed anche con i disegni del vero U-96.

Messi insieme i primi 8 fascicoli ho ritenuto di avere sufficiente materiale per poter cominciare la costruzione.

In effetti con i pezzi dei primi 7 fascicoli si costruisce l'intero paramezzale di chiglia e tutte le ordinate del lato dritto.
Con il fascicolo 8 si inizia a vedere qualche elemento longitudinale.

Allegati al fascicolo 2 sono usciti anche i pezzi PE per la costruzione del tagliareti di prua, che ho religiosamente riposto senza toccarli. 
Se va tutto bene, saranno necessari tra due anni !

Ho deciso di costruire lo scheletro ''sdraiato'' sul paramezzale di chiglia. Quindi ''trasformare'' il verticale in orizzontale, per comodità di costruzione.
Per fare ciò, ho dovuto trovare un supporto adatto, cioè il ''piano delle taccate'' lungo 1,50 m e largo 25 cm, di spessore 2 cm, sufficiente da non deformarsi e poterci serrare i morsetti.

Dopo qualche giorno di preparazione, consistita prevalentemente nel fare spazio nel ''cantiere'' e preparare il giusto supporto dove posizionare la chiglia, il giorno 25 Dicembre 2014 ho iniziato la costruzione dell' U-Boot 96.

Quindi possiamo dire: Data del Keel Laying:  25-12-2014

Il primo lotto di materiale da montare: Chiglia N.2 e sei semi-ordinate di dritta


25 Dic.2014  Keel  laying: paramezzale di chiglia N.2



Nello stesso giorno, nel giro di un paio d'ore, riesco a mettere insieme i pezzi relativi ai primi quattro fascicoli, cioe' tre sezioni di chiglia e una decina di ordinate, lato dritto.

Devo dire che la costruzione è rapida e piacevole. Le istruzioni sono chiarissime. I pezzi sono molto precisi e, una volta staccati dal supporto, non richiedono particolare ''pulizia'' o aggiustamenti.

L'accorgimento indispensabile è marcare tutti i pezzi, cioè numerarli come da istruzioni con un pennerello, prima di staccarli dal supporto. Soprattutto perchè molte ordinate sono simili tra loro e si rischia di fare confusione ed errori di montaggio.

Un altro accorgimento è provare il montaggio ''a secco'' di ogni pezzo per vedere se è tutto tranquillo prima di mettere colla. Ci vuole un pò di pazienza e potrebbe sembrare una perdita di tempo, ma è utile per prevenire errori.
Una volta verificata la posizione corretta, incollare. 


Oltre agli accorgimenti già menzionati, direi che mi è stato utile fissare la chiglia su un piano orizzontale. Se avessi cominciato la costruzione in ''posizione nave'' avrei trovato difficoltà a mantenere allineate le sette sezioni di chiglia, rischiando di avere un ''effetto serpente''.

Inoltre, in quattro posizioni è previsto il montaggio di un pezzo di collegamento forato, il ''128'', attraverso il quale successivamente dovranno passare dei bulloni. E' importante allineare bene i fori prima di incollare il tutto, altrimenti dopo sarà impossibile far passare correttamente il perno da imbullonare.
Per essere sicuro che i fori fossero allineati, ci ho fatto passare attraverso una punta di trapano di diametro adatto, cioè 6mm, che ho lasciato in posizione durante l'incollaggio.


Allineamento corretto del pezzo ''128'' mediante punta di trapano

Riesco a lavorare per un paio d'ore ogni sera fino al 5 Gennaio 2015.

A questa data il bambino ha già preso una sua forma:

Ossatura completa, lato dritto

...e per adesso mi fermo qui. Sia per gli impegni di lavoro, sia perchè preferisco ''accumulare'' un numero sufficiente di pezzi per procedere con le ossature del lato sinistro.

Se tutto procede regolarmente, dovrei assicurarmi i fascicoli dal 9 al 16 ed essere quindi in grado di riprendere la costruzione.

Aggiornamento al 18 Gennaio 2015:  Ho ricevuto il fascicolo 9:

Fascicolo 9 e relativi pezzi

 Si tratta di un pezzo di paramezzale di chiglia di estrema prua, da sovrapporre a quello già montato sul lato dritto, e le due semi-ordinate 43 e 44.

Quindi, in pratica, bisogna ribaltare la struttura sul lato opposto e ''raddoppiare'' il paramezzale con i pezzi simmetrici a quelli già montati finora, installando ovviamente anche le semi-ordinate di sinistra.

Per eseguire questo lavoro in modo che la struttura sia stabile, cioè evitando che il paramezzale si pieghi in corrispondenza delle giunture, e per lavorare comodamente ''in piano'', ho ribaltato la struttura di 180° in orizzontale sul lato dritto.

Per tenere stabile il tutto, ho realizzato un appoggio mediante due angolari imbullonati tra loro, che formano un supporto a ''C''.

Struttura di supporto mediante angolari



L'anima è tenuta insieme da un paio di bulloncini.

L'ala superiore mantiene la chiglia. L'ho assicurata alla chiglia stessa mediante un bullone diam. 5mm attraverso i fori già previsti nella  struttura. In questo modo la struttura è stabile, non si deforma, cosa importantissima, e posso costruire in piano senza rigirare il modello continuamente.

Nota, tanto per informazione: otto angolari piu' una decina di bulloncini, dal ferramenta sotto casa me la sono cavata con meno di tre euro. E saranno riutilizzabili per altri lavori.


Ci aggiorniamo a presto.